La qualità delle materie prime e dei prodotti è uno dei pilastri su cui abbiamo costruito il progetto Agricola Valtellina. E per noi qualità è un impegno quotidiano, un obiettivo che detta tutti i passaggi del lavoro, non uno slogan da spendere con facilità.
Un esempio? La cooperativa sociale Il Sentiero, uno dei produttori che danno vita al progetto di Agricola Valtellina, opera applicando un Sistema di gestione per la Qualità secondo la norma ISO 9001:2015. Questo significa che ogni elemento dell’organizzazione operativa è impostato seguendo un piano dettagliato, che viene periodicamente verificato e aggiornato: procedure, compiti e controlli interni sono definiti in dettaglio secondo i precisi parametri della norma.
L’obiettivo di fondo è garantire risultati sempre migliori in termini di qualità dei prodotti, sicurezza alimentare, riduzione degli sprechi. Come? Con una cura particolare nelle varie fasi della produzione, percorsi formativi per responsabili e personale, attenzione alla salute e al benessere dei lavoratori, innovazione continua per attuare una politica di sostenibilità ambientale, programmi di “Food Defence” e così via.
Si uniscono così attività di lungo periodo - lo sviluppo di soluzioni per la sostenibilità ambientale, ad esempio - e passaggi quotidiani a garanzia della qualità e della sicurezza. Ogni giorno locali e impianti vengono ispezionati per verificare che rispondano sempre ai requisiti, una volta al mese si riesaminano procedure e sistema Haccp per verificare l’efficacia delle misure e prevenire eventuali rischi e periodicamente la cooperativa analizza il rischio di eventuali problemi derivanti dalle materie prime.
La Latteria di Chiuro dal canto suo lavora su questi temi da molto tempo. Di recente ha ottenuto il rinnovo della certificazione IFS FOOD Version 7, migliorando il punteggio del 2020: da 98,87% ad un 99% tondo tondo che la conferma per il quarto anno consecutivo nell’“Higher Level” previsto dal sistema IFS. Questa certificazione volontaria è riconosciuta a livello internazionale sotto la supervisione di Global Food Safety Initiative (GFSI) e garantisce gli standard di qualità e sicurezza dei prodotti, ma anche la corretta gestione dei processi produttivi.
Fra gli elementi analizzati ci sono infatti la selezione delle materie prime, l’attivazione di un sistema di gestione della qualità documentato, i controlli di processo, la trasparenza nelle etichette, ma anche il rapporto di fiducia tra produttore e consumatore, il rispetto dell’etica sociale, il sostegno ad un’economia virtuosa del territorio.